Giugno è un mese speciale, non solo per il caldo e il sole, ma anche perché è dedicato alla promozione dell’adozione felina. È il periodo dell’anno in cui i gattini, frutto delle numerose cucciolate primaverili, si trovano in abbondanza nei rifugi. Immagina le piccole palle di pelo che aspettano solo di essere scelte, come se avessero già una famiglia ancor prima di nascere. E poi ci sono i gatti meno fortunati, quelli che vivono nelle colonie feline, in cerca di un tetto e di una ciotola di cibo. È qui che entra in gioco la Onlus Effetto Palla ODV, guidata da Monica Pais, che si occupa di questi gatti, trovando loro una casa e dando loro un’opportunità di vita migliore.
Il legame tra gatti e anziani
Secondo uno studio di Eurispes, ben 4 italiani su 10 dichiarano di aver adottato un animale per amore. Ma cosa succede quando si parla di gatti anziani o con patologie? Purtroppo, la sorte non è sempre dalla loro parte. I gatti affetti da Fiv o Felv, ad esempio, possono vivere a lungo con le giuste cure, ma spesso vengono ignorati per paura di contagiare altri felini. Monica Pais sottolinea che questi animali, sebbene abbiano bisogno di attenzioni particolari, possono trovare un rifugio sicuro nelle case di riposo, dove i pazienti anziani possono offrire loro affetto e compagnia.
Un ambiente ideale per il benessere reciproco
I centri per anziani rappresentano un contesto ideale per questi gatti. Gli anziani, spesso in cerca di affetto e compagnia, possono instaurare un legame speciale con i felini. In particolare, coloro che soffrono di Alzheimer o demenza trovano conforto nel toccare e accarezzare un gatto, un gesto che aiuta a mantenere il contatto con la realtà. È un circolo virtuoso: i gatti offrono amore e compagnia, mentre gli anziani forniscono calore e affetto.
Storie di gatti speciali
Prendiamo ad esempio Fausto, un gatto che ha avuto una vita difficile. Investito da un’auto, è stato salvato e curato dai veterinari di Monica in Sardegna. Fausto ha trovato la sua nuova casa nella Clinica Il Gabbiano, in Liguria, dove ha incontrato Chiara Tubino, la proprietaria. Questo micio, che inizialmente si mostrava inquieto, ha trovato il suo posto ideale e ora è un compagno prezioso per i pazienti. Ogni tanto, approfitta della bontà dei pazienti che, distratti, dimenticano di aver già dato da mangiare!
La vita con Fausto
Fausto, con i suoi quindici anni, è un esempio di resilienza. Vive in clinica da dieci anni, senza mai uscire, ma osservando il mare dalle vetrate. Nonostante i suoi acciacchi, come la tiroide e i calcoli renali, porta gioia e serenità. I pazienti lo adorano e lui sa come scegliere i migliori compagni per le sue notti, come Maurizio, un ragazzo che ha avuto ripetuti ictus. Fausto è diventato un motivo per Maurizio di rimanere attivo e presente, coccolandolo e ricevendo coccole in cambio.
Un appello all’adozione
Adottare un gatto, soprattutto uno con esigenze particolari, è una scelta che può cambiare la vita non solo del felino, ma anche di chi lo accoglie. Ogni micio ha una storia da raccontare, e ogni incontro può dare vita a un legame unico. E mentre ci godiamo il sole di giugno, pensiamo a quanto amore e compagnia un gatto possa portare nelle vite delle persone anziane e in quelle di chi decide di aprire il proprio cuore a questi meravigliosi animali. Perché, in fondo, anche i gatti più sfortunati meritano una seconda possibilità.