Nella crescente mobilità dei pensionati italiani, l’Inps ha avviato una serie di controlli per garantire che i pagamenti pensionistici siano corretti e giustificati. Questo intervento si rende necessario in un contesto in cui sempre più italiani scelgono di trasferirsi all’estero, attratti da condizioni di vita più favorevoli. L’obiettivo dell’istituto è chiaro: prevenire i versamenti dopo il decesso dei beneficiari. Questa situazione è diventata ancor più urgente considerando l’impennata del numero di pensionati che risiedono al di fuori dei confini nazionali.
Il contesto attuale delle pensioni italiane all’estero
Negli ultimi anni, un numero crescente di pensionati italiani ha deciso di cercare opportunità di vita al di fuori dell’Italia. Secondo l’ultimo Rapporto annuale dell’Inps, si stima che per ogni 100.000 titolari di pensione, 33 emigrino all’estero, un dato che è triplicato rispetto a 15 anni fa. Nel 2024, 37.825 pensionati hanno lasciato il Paese, spinti da fattori come un clima più mite, condizioni fiscali vantaggiose e una qualità della vita superiore. Le destinazioni più ambite includono Spagna, Portogallo e Svizzera.
L’Inps, consapevole di questa situazione, ha deciso di riavviare i controlli sulle pensioni degli italiani residenti all’estero, concentrandosi su paesi in Europa, Africa e Oceania, ma escludendo le regioni scandinave e dell’Est Europa che hanno già subito verifiche. Con un comunicato ufficiale, l’Inps ha annunciato che Citibank N.A. si occuperà della gestione delle richieste di accertamento dell’esistenza in vita per i pensionati all’estero.
Il processo di accertamento dell’esistenza in vita
Il processo avviato dall’Inps prevede che i pensionati debbano fornire prova della loro esistenza in vita attraverso diverse modalità. Tra queste, la modalità cartacea richiede l’invio di un modulo di attestazione compilato, datato e firmato, corredato da documentazione di supporto, a un indirizzo specificato. I pensionati possono anche utilizzare un portale web predisposto da Citibank N.A., ma questa opzione è limitata a residenti in Australia, Canada, Regno Unito e Stati Uniti.
Un’altra opzione è il ritiro personale presso gli sportelli Western Union, dove i pensionati dovranno prelevare almeno una rata del trattamento entro una certa scadenza. Se non si rispetta il termine per l’invio dell’attestazione, la pensione sarà sospesa, il che rappresenta una pressione significativa per molti pensionati.
Implicazioni e monitoraggio delle pensioni
Il piano dell’Inps non solo mira a prevenire frodi, ma anche a garantire l’integrità del sistema pensionistico italiano. Con l’aumento della mobilità internazionale, l’ente previdenziale deve adattarsi e implementare sistemi di controllo più rigorosi per mantenere la sostenibilità finanziaria del sistema stesso. I pensionati devono essere informati e preparati a rispettare le nuove regole per evitare interruzioni nei loro pagamenti.
È fondamentale che gli interessati monitorino le comunicazioni ufficiali dell’Inps e agiscano tempestivamente per fornire la documentazione richiesta. I KPI chiave per l’Inps includono il numero di attestazioni ricevute, il tasso di conformità e l’efficacia della comunicazione con i pensionati. Questi indicatori aiuteranno a valutare l’efficacia delle strategie di accertamento e a fare eventuali aggiustamenti in futuro. In un panorama in continua evoluzione, la trasparenza e la responsabilità diventano aspetti vitali per il successo del sistema pensionistico.