La comunità di Saronno si prepara a celebrare un importante triduo di preghiera dedicato a Carlo Acutis, il giovane beatificato che ha toccato il cuore di molti con la sua vita esemplare e l’amore per la fede. Il Santuario della B.V. dei Miracoli, che custodisce la sua Cassetta della Posta da un anno, ospiterà questa serie di eventi dal 24 al 26 aprile, con temi di riflessione quotidiana.
Dettagli del triduo di preghiera
Ogni giornata del triduo avrà un tema specifico: il primo giorno, “Grazie!”, il secondo “Aiutaci!”, e il terzo “Gloria!”. Ogni pomeriggio, a partire dalle 17:20, si terrà una esposizione solenne della Reliquia di Carlo Acutis, seguita dall’affidamento delle preghiere ricevute nella cassetta. Alle 18:00, sarà celebrata la Santa Messa, guidata da Don Massimiliano Bianchi, Missionario della Misericordia nominato da Papa Francesco.
Un momento di dolcezza
Al termine delle celebrazioni, verranno distribuiti i Carletti all’amaretto, dolci simbolici creati per commemorare il beato Carlo. Questa iniziativa rappresenta un modo originale per unire la comunità in un momento di gioia e gratitudine.
La celebrazione del compleanno di Carlo Acutis
La celebrazione prosegue il 27 aprile, in occasione del compleanno di Carlo, con una cerimonia speciale. Alle 11:15 si svolgerà un’ulteriore esposizione della Reliquia, seguita dal canto del Te Deum e dalla Santa Messa Solenne alle 11:30. Anche in questo caso, i partecipanti potranno baciarsi la Reliquia del Santo, vivendo un momento di intensa spiritualità.
Testimonianze di fede
Negli ultimi mesi, il Santuario ha registrato un significativo afflusso di testimonianze relative a grazie ricevute per intercessione di Carlo Acutis. Una donna milanese ha raccontato come ha chiesto di ricevere il dono della maternità, e la sua richiesta è stata esaudita con la coincidenza della scadenza della gravidanza con il 27 aprile. Altre testimonianze simili continuano ad arrivare, dimostrando il potere intercessorio del giovane beato.
Un accogliente spazio di preghiera
Don Massimiliano Bianchi, rettore del Santuario, ha sottolineato l’importanza di questi eventi: “Possiamo dire che non solo abbiamo fatto spazio per accogliere Carlo Acutis, ma che anche lui ha fatto spazio nel suo cuore per noi”. Questa riflessione evidenzia il profondo legame che il giovane beato ha instaurato con la comunità, la quale continua a crescere attraverso momenti di preghiera e condivisione.
Coloro che desiderano partecipare alle celebrazioni o organizzare un pellegrinaggio possono contattare il Santuario per ulteriori informazioni. Le comunicazioni possono avvenire attraverso segreteria telefonica o via email, garantendo così che ogni fedele possa essere parte di questa esperienza unica.

