Un cambiamento di prospettiva sulla longevità
Negli ultimi decenni, l’allungamento della vita media è stato celebrato come un grande traguardo della medicina e della società. Tuttavia, nel XXI secolo, si sta rivelando una sfida complessa. Non basta più aggiungere anni alla vita; è fondamentale aggiungere qualità a quegli anni. Questo è il cuore del progetto InForma65, lanciato dalla Società Italiana dei Medici di Medicina Generale (SIMG), che mira a trasformare il traguardo dei 65 anni in un’opportunità per un percorso di benessere e prevenzione.
Il ruolo centrale del medico di base
Il medico di base è la figura chiave in questo progetto. Con la sua conoscenza approfondita della storia clinica del paziente, è il primo e più efficace presidio di prevenzione sul territorio. InForma65 si propone di rafforzare il dialogo tra il medico e il paziente che ha appena compiuto 65 anni, trasformando le visite di routine in occasioni strutturate per promuovere la salute. A partire da dicembre 2025, i partecipanti riceveranno una comunicazione personalizzata, simile a un “libretto di istruzioni per il benessere”, che affronterà in modo mirato i quattro pilastri fondamentali per una vita sana.
Risorse digitali per la salute
In aggiunta all’interazione diretta con il medico, InForma65 offre una risorsa digitale accessibile a tutti: il portale <a href=" Questo sito è stato progettato come un hub di conoscenza scientificamente validata, distaccandosi dai contenuti superficiali che spesso si trovano online. Il portale fornisce guide pratiche e schede dettagliate su vari argomenti, dalla corretta gestione del sonno alla consapevolezza sui farmaci, fino allo screening preventivo. L'obiettivo è duplice: informare i cittadini e fornire ai medici materiali basati su evidenze scientifiche per migliorare le modalità di contatto con i pazienti.
La prevenzione come responsabilità collettiva
Il motto di InForma65 è chiaro: «Ogni passo conta: allena cuore, mente e muscoli, scegli il verde a tavola e proteggiti con i vaccini». Questo messaggio sottolinea che la prevenzione è una responsabilità collettiva. Non si tratta solo di allungare l’esistenza, ma di garantire che gli anni guadagnati siano vissuti con autonomia e alta qualità di vita. Il progetto rappresenta un ponte tra le esigenze di una popolazione che invecchia e la capacità del sistema sanitario di rispondere in modo proattivo e personalizzato.
In sintesi, InForma65 non è la soluzione definitiva a tutti i problemi della sanità per la terza età, ma rappresenta un modello operativo che fa della prevenzione una strategia fondamentale per un futuro più sano e duraturo.

