Le suore di tutto il mondo si riuniscono per l’assemblea Uisg a Roma

Un incontro che unisce suore da tutto il mondo per riflettere sulla speranza e la vita consacrata.

Un incontro significativo a Roma

Oltre 900 suore provenienti da 75 paesi diversi si sono riunite all’Ergife Palace Hotel di Roma per la ventitreesima Assemblea plenaria della Uisg, l’Unione internazionale delle superiore generali. Questo importante evento ha come tema centrale “La vita consacrata: una speranza che trasforma”, un invito a riflettere sul ruolo delle religiose nel mondo contemporaneo come simbolo di speranza e cambiamento.

Il messaggio di Papa Francesco

Il tema scelto per l’assemblea si allinea perfettamente con i messaggi di Papa Francesco, che ha costantemente sottolineato l’importanza di riconoscere i segni di speranza, anche nei momenti più difficili. Suor Mary T. Barron, presidentessa della Uisg e superiora generale della Congregazione delle Suore di Nostra Signora degli Apostoli, ha evidenziato come questa assemblea si svolga in un contesto particolare, in un periodo di lutto per la scomparsa del Papa, un leader che ha sempre portato speranza e conforto ai più bisognosi.

Testimonianze di speranza

Durante l’assemblea, si sono svolti interventi significativi che hanno messo in luce l’importanza della speranza nella vita consacrata. Suor Mary ha annunciato che ci saranno contributi teologici sul significato della speranza per i cristiani, con storie di religiose che operano in contesti di grande difficoltà, come il Myanmar e la zona di conflitto tra Messico e Stati Uniti. Queste testimonianze mostrano come la vita consacrata possa essere un faro di speranza in situazioni di crisi e incertezze.

La presenza globale delle religiose

La partecipazione di suore da diverse parti del mondo dimostra la forza della sorellanza globale. Con 1046 suore provenienti dall’Europa, 184 dall’Asia, 166 dall’Africa, 28 dall’Oceania e 479 dall’America, questo incontro rappresenta un’opportunità per condividere esperienze e rafforzare i legami tra le diverse congregazioni religiose. Come sottolineato dalla superiora generale delle ospedaliere brasiliane, Idília María Moreira G. Carneiro, la vita consacrata è una testimonianza visibile dei valori evangelici che continuano a illuminare il cammino di molte persone.

Un momento di unità e riflessione

Suor Bridgitte dalla Repubblica del Congo ha evidenziato come questo incontro sia un’opportunità per le religiose di unirsi e proseguire la loro missione comune. In un periodo di transizione e incertezze, le donne consacrate si riuniscono per pregare e riflettere sul futuro della Chiesa, affinché il nuovo Pontefice possa portare avanti un messaggio di amore, sinodalità e pace.

Il programma dell’assemblea

Nei giorni successivi all’apertura dell’assemblea, i partecipanti approfondiranno in che modo la vita consacrata possa rappresentare una speranza trasformante. Il 7 maggio, verranno condivise storie di religiose che sono portatrici di speranza in situazioni difficili, mentre l’8 maggio sarà dedicato alla redazione di una Dichiarazione finale che sintetizzerà le esperienze e le riflessioni emerse durante l’assemblea. L’Assemblea plenaria si concluderà il 9 maggio, lasciando un’eredità di speranza e unità tra le religiose di tutto il mondo.

Scritto da AiAdhubMedia

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