Da maggio a settembre 2025, l’Appennino emiliano-romagnolo si trasformerà in un grande palcoscenico culturale con la seconda edizione di Montagna Mia. Questo progetto, promosso dalla Regione Emilia-Romagna e coordinato da Ater Fondazione, unirà 40 festival e rassegne, offrendo eventi in tutte le province montane: Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Forlì-Cesena e Rimini. L’obiettivo è valorizzare il patrimonio storico e paesaggistico di queste aree attraverso una serie di iniziative coinvolgenti.
Un patrimonio culturale da riscoprire
Gli assessori regionali alla Cultura, Gessica Allegni, e al Bilancio, Montagna e Aree interne, Davide Baruffi, hanno sottolineato l’importanza di questo territorio, ricco di rocche, castelli, pievi e borghi storici. “Questa manifestazione è l’occasione per riscoprire e valorizzare la nostra eredità culturale”, hanno affermato. L’idea è quella di mettere in rete l’offerta culturale estiva della montagna, coinvolgendo il pubblico in eventi di qualità e favorendo la scoperta di luoghi incantevoli. Si tratta di promuovere un turismo culturale che unisca natura, arte e tradizioni locali, evidenziando il talento delle comunità appenniniche.
Quaranta festival per un’estate indimenticabile
Con la seconda edizione, Montagna Mia offre un programma ricco di eventi, con ben quaranta festival, sette in più rispetto all’anno scorso. Il presidente di Ater Fondazione, Natalino Mingrone, ha evidenziato come queste iniziative, sotto l’egida della Regione, contribuiscano a creare una narrazione coerente della terra emiliana. Quest’anno, il tema centrale è Fuoripista, un format che porterà il circo contemporaneo in sette province durante altrettanti weekend. “La cultura è un volano per lo sviluppo sostenibile delle aree montane”, ha dichiarato Mingrone, sottolineando l’importanza di queste manifestazioni.
Eventi imperdibili: musica, teatro e circo
Il calendario estivo di Montagna Mia è variato e coinvolgente. Tra i principali eventi, il Porretta Soul Festival (24-27 luglio) a Porretta Terme celebrerà il suo legame con Memphis, mentre l’Albinea Jazz Festival (18-23 luglio) porterà le sonorità jazz sulle vette reggiane. Non mancheranno nemmeno il teatro classico, con appuntamenti nei siti archeologici di Veleia (1° giugno – 31 luglio) e nel Plautus Festival a Sarsina (6 luglio – 22 agosto), insieme a festival di balli popolari come “Che non venisse mai giorno!” a Monghidoro (24-27 luglio).
Un’esperienza di circo contemporaneo
Il circo contemporaneo avrà un posto d’onore nelle varie tappe del programma: “Di strada in strada” a Santa Sofia (11-15 agosto), “Bascherdeis” a Vernasca (26-27 luglio), e “Appennini in Circo” (25 maggio – 7 settembre) porteranno il divertimento e la magia del circo. Non possiamo dimenticare “Artisti in Piazza” a Pennabilli (12-15 giugno), dove 200 performer da 20 paesi si esibiranno in uno spettacolo che trasformerà il borgo in un teatro all’aperto.
Cinema e arte: un mix affascinante
Il cinema avrà come sfondo il caratteristico borgo medievale di Bobbio (1° luglio – 31 agosto), dove si svolgerà il Bobbio Film Festival, arricchito da proiezioni e incontri con il celebre regista Marco Bellocchio. Anche l’arte contemporanea troverà spazio in eventi come “Klimt’s Ladies” a Piacenza (22-26 luglio) e “Notturni nel bosco” nel Cesenate (8 luglio – 4 agosto), che offriranno opportunità di riflessione ambientale e artistica.
Musica lirica e trekking culturali
La musica lirica si farà sentire in Val Trebbia (19 luglio – 20 agosto) con il Summer Opera Valley, mentre l’Entroterre Festival (8 luglio – 6 settembre) offrirà oltre 70 appuntamenti tra concerti e trekking culturali. La stagione si concluderà con il festival IT.A.CÀ (12 settembre – 19 ottobre) dedicato al turismo responsabile e con “L’uomo che cammina” (12 aprile – 12 dicembre) che esplorerà il legame tra cultura, ambiente e spiritualità.
Festival e iniziative in provincia di Forlì-Cesena
La provincia di Forlì-Cesena ospiterà otto festival, tra cui “Notturni nel bosco” (8 luglio – 4 agosto), che unirà teatro e musica a Sogliano al Rubicone, e “Escursione teatrale” (8 maggio – 4 ottobre), che porterà spettacoli sui sentieri. “Borgo Sonoro” (2-23 agosto) proporrà concerti itineranti e mostre d’arte, mentre “Monti Orfici” (14 agosto – 4 ottobre) unirà laboratori e performance artistiche. Infine, il Plautus Festival (6 luglio – 22 agosto) accosterà dramma antico e teatro moderno.
Rimini: un palcoscenico per tutti
Tre festival arricchiranno la provincia di Rimini: “Artisti in Piazza” (12-15 giugno) trasformerà Pennabilli in un teatro a cielo aperto, “Mille e una notte in Valconca” (25 luglio – 7 settembre) rivisiterà il Decamerone tra letture e spettacoli, e “Fuoripista” (1-3 agosto) porterà il circo contemporaneo anche qui. Un’estate da non perdere, insomma, ricca di eventi che promettono di rendere indimenticabile la stagione estiva nell’Appennino.