La Puglia è una terra strana e affascinante, spesso relegata a un semplice sogno di vacanza, dove sole e mare la fanno da padrone. Ma chi ha voglia di esplorare oltre le spiagge scopre un mondo ricco di sorprese e storie affascinanti. Immagina di trovarsi a Gioia del Colle, non solo per i suoi famosi vini, ma per l’incontro con Pasquale Gentile, un giovane imprenditore che ha deciso di scommettere su un sogno: creare una cantina che racconti la sua terra.
La sorpresa di un incontro
Quando il mio amico Marco Mascellari mi ha parlato della cantina di Pasquale, ho sentito un brivido di curiosità. Gioia del Colle? Vino? Non avrei mai immaginato che quel piccolo comune, noto per l’aeroporto militare, potesse nascondere un tesoro enologico. Eppure, seguendo le indicazioni di Marco, mi sono ritrovato davanti a un grande cancello scorrevole, che nascondeva un ambiente completamente ristrutturato. Non un vecchio casale, ma un moderno capannone industriale dotato di ogni comfort, dove il profumo del vino si mescola all’aria fresca dell’entroterra pugliese.
Un viaggio tra tradizione e innovazione
Pasquale, un ragazzo dal sorriso contagioso e dai muscoli ben definiti, mi ha accolto con calore. Dentro la sua cantina, la pulizia era maniacale, e gli spazi ben organizzati. Qui, in un ex deposito, aveva deciso di far nascere il suo progetto vinicolo. Con una storia familiare che affonda le radici nei vigneti e uliveti, Pasquale ha saputo unire tradizione e innovazione. «Ho voluto portare avanti la tradizione di famiglia», mi ha raccontato, mentre mi mostrava i suoi serbatoi di acciaio, orgoglioso di come avesse ristrutturato l’ambiente per farlo diventare un luogo di produzione di vini di qualità.
Le vigne del cuore
Quella che oggi è una cantina avviata è nata da un sorteggio tra i membri della sua famiglia. «A mia madre toccò il vigneto», ha spiegato Pasquale, con un tono di nostalgia e orgoglio. E così, da quel momento, ha deciso di investire nella sua passione. Le sue vigne, situate in una masseria circondata da dodici ettari di terreno, sono il cuore pulsante del suo sogno. Qui, la natura regala vini dal carattere unico, grazie a un suolo stratificato e a un clima che favorisce la crescita di diverse varietà di uva. «È incredibile come il territorio possa influenzare il vino che produciamo», ha aggiunto, illuminando il suo volto con entusiasmo.
Un’arte che richiede pazienza
Ma fare vino non è solo un atto di passione; è un’arte che richiede pazienza e dedizione. Pasquale ha scelto di non affrettare i processi. «I vini hanno bisogno di tempo per esprimersi al meglio», ha sottolineato, mentre mi presentava il suo rosato, lavorato con uve Primitivo e Sangiovese. Ogni sorso è una poesia, un delizioso equilibrio di freschezza e sapidità, perfetto da abbinare a piatti semplici e gustosi. E non è finita qui: il suo sogno prevede anche l’introduzione di nuove varietà, come il Pinot Nero, per creare un blend che stupirà i palati più raffinati.
Un brindisi al futuro
Concludendo la nostra visita, ci siamo trovati al tavolo delle degustazioni, un’imponente struttura di legno chiaro. Insieme, abbiamo assaporato il bianco Selce, un vino fresco e minerale, perfetto per accompagnare un aperitivo o un piatto di pesce. Il suo profumo evocava le fresche brezze marine, mentre il gusto era un’esplosione di agrumi e mineralità. Pasquale, con gli occhi brillanti, mi ha detto: «Spero che le persone possano apprezzare la bellezza di questi vini, perché ogni bottiglia racconta una storia».
La magia della musica e del vino
La giornata si è conclusa con una nota emozionante. Pasquale, con la sua maglietta bianca e il suo stile casual, mi ha raccontato di come la musica lo ispiri nella creazione dei suoi vini. «Ascolto sempre canzoni mentre lavoro, credo che il vino possa assorbire le emozioni che ci mettiamo dentro», ha detto, lasciando intravedere il suo spirito creativo. E così, tra un sorso e una risata, ho capito che la passione di Pasquale per il vino è solo l’inizio di una storia che promette di incantare molti altri.
Un sorriso finale
Quella che doveva essere una semplice visita a una cantina si è trasformata in un’esperienza ricca di scoperte e emozioni. Pasquale Gentile non è solo un vignaiolo; è un uomo che crede nel potere della sua terra e nel sogno di produrre vini unici. La Puglia ha molto da offrire, e Pasquale ne è la prova vivente. La prossima volta che penserai alla Puglia, ricorda che oltre ai suoi splendidi paesaggi e al mare cristallino, c’è un mondo di vini straordinari da scoprire. E chissà, magari incontrerai anche tu qualcuno come Pasquale, capace di farti innamorare di un sorso di vino e di una storia da raccontare.