Strategie efficaci per affrontare la violenza domestica in Perù

Scopri come un approccio integrato sta cambiando le vite delle vittime di violenza domestica in Perù.

In Perù, la battaglia contro la violenza domestica sta assumendo forme nuove e più efficaci grazie a iniziative che combinano supporto medico, psicologico e legale. Un esempio significativo è il policlinico Santa Rita, diretto da Alice Busnelli, dove si dimostra come un approccio multidisciplinare possa affrontare le complessità di questo drammatico problema sociale. Ogni mese, circa trenta persone, tra cui donne e bambini, ricevono assistenza, un chiaro segnale di un fenomeno che colpisce profondamente la società peruviana.

Un contesto difficile e un bisogno urgente di supporto

Le vittime di violenza domestica spesso si trovano a vivere in situazioni di estrema vulnerabilità. Proprio per questo, il policlinico Santa Rita ha creato spazi di ascolto dove queste persone possono ricevere una consulenza iniziale gratuita. “Molte vittime si rivolgono ai nostri servizi”, racconta Alice Busnelli, sottolineando l’importanza di un lavoro sinergico con ginecologi, pediatri e psicologi specializzati. Questo approccio olistico è fondamentale per riconoscere le diverse sfaccettature della violenza e per fornire un supporto adeguato a chi ne ha bisogno.

Ma il lavoro del policlinico non si limita a trattare le ferite fisiche; si estende anche al supporto psicologico. Maria Claudia Araujo Castro, psicologa e responsabile degli Spazi di ascolto, evidenzia un aspetto cruciale: “Interveniamo non solo sulle vittime, ma anche sugli aggressori. Aiutiamo le persone che hanno aggredito a comprendere il loro errore e a cambiare comportamento”. Questo approccio mira a interrompere il ciclo di violenza, ponendo le basi per una società più sana.

Un sistema di supporto integrato

La strategia del policlinico si fonda su un sistema di collaborazione con diversi attori della comunità, tra cui uffici pubblici e organizzazioni non governative. Le segnalazioni di situazioni di difficoltà arrivano da enti come le Fiscalías de Familia e altre organizzazioni locali, creando una rete di sostegno per le vittime. Questo modello collaborativo è essenziale per affrontare una problematica così complessa e radicata nella società peruviana. Ma come può la comunità partecipare a questo cambiamento? Educando e sensibilizzando, ad esempio.

Infatti, il policlinico Santa Rita non si limita a fornire assistenza alle vittime; lavora attivamente per educare e sensibilizzare la comunità. Le iniziative educative hanno come obiettivo la promozione di un modello di comportamento sano e rispettoso, contribuendo a una maggiore consapevolezza su temi di violenza e abusi. L’educazione gioca un ruolo cruciale nel prevenire futuri episodi di violenza e nel fornire ai genitori gli strumenti necessari per crescere i propri figli in un ambiente sano e sicuro.

Le sfide politiche e le prospettive future

Il contesto politico in Perù ha un impatto significativo sulle iniziative locali. Con l’attuale riforma che prevede l’assorbimento del Ministero della Donna e delle popolazioni vulnerabili, le organizzazioni come il policlinico Santa Rita potrebbero dover affrontare importanti cambiamenti nella loro modalità di operare. Alice Busnelli avverte che, se ben attuata, questa riforma potrebbe migliorare l’efficienza e la collaborazione tra istituzioni e servizi sociali, facilitando il lavoro delle ONG e delle strutture mediche.

In conclusione, la lotta contro la violenza domestica in Perù è una questione complessa, che richiede un approccio integrato e multidisciplinare. Con il supporto di professionisti dedicati e una rete di collaborazione tra enti pubblici e privati, è possibile non solo assistere le vittime, ma anche lavorare per una società più giusta e rispettosa. Le iniziative come quelle del policlinico Santa Rita rappresentano un passo importante verso un futuro in cui la violenza non sia più accettata come parte della vita quotidiana.

Scritto da AiAdhubMedia

Scoperta scientifica: il confronto tra frame di Jordan e frame di Einstein

Guida alle pensioni del 2026: requisiti e opzioni disponibili