Recentemente, Papa Leone XIV ha inviato un messaggio di gratitudine al Consiglio Episcopale Latino Americano e dei Caraibi (Celam) in occasione della 40ª Assemblea Generale Ordinaria, che segna il 70º anniversario della prima Conferenza dell’Episcopato Latinoamericano. In questo telegramma, il Papa ha espresso il suo apprezzamento per il “servizio di animazione missionaria” svolto dal Celam, evidenziando il suo ruolo cruciale come segno di collegialità tra le conferenze episcopali.
Il ruolo del Celam nella Chiesa
Il Celam è descritto da Leone XIV come un organo fondamentale per il supporto delle conferenze episcopali, impegnato nella missione di evangelizzazione e nella cura pastorale del popolo fedele. Il Papa ha sottolineato l’importanza di essere uniti in spirito collegiale per affrontare le sfide attuali che la Chiesa si trova ad affrontare in America Latina. Questo approccio collaborativo è visto come essenziale per sviluppare iniziative pastorali che rispondano ai bisogni della comunità, sempre in linea con i principi della Sacra Scrittura e della Tradizione.
Le sfide del presente
Nell’attuale contesto storico, caratterizzato da crisi economiche e sociali, il Pontefice ha messo in evidenza la sofferenza di molti uomini e donne. Ha ribadito che, per affrontare queste difficoltà, è fondamentale ricordare che il Risorto è presente tra noi, pronto a proteggere e guidare la Chiesa. Questo messaggio di speranza è un invito a cercare l’amore divino che, attraverso lo Spirito Santo, ci è stato donato.
Un invito alla comunione e alla preghiera
In conclusione, Papa Leone XIV ha esortato i membri della Chiesa a chiedere a Cristo di rafforzarla nella sua missione. Ha sottolineato l’importanza di annunciare il messaggio di salvezza e di condividere la gioia che deriva dall’incontro personale con Gesù. La sua richiesta di preghiera al Buon Pastore è un segno della sua umiltà e della sua dedizione al ministero che gli è stato affidato, sottolineando la necessità di rimanere sempre fedeli al compito di servire la Chiesa universale.