Innovare l’esperienza di accoglienza nei servizi per anziani

Un evento per ridefinire l’ospitalità e la qualità dei servizi sociosanitari per il benessere degli anziani.

Il 25 giugno, il Polo Universitario Santa Marta di Verona ospiterà un incontro davvero importante intitolato “Ospitalità che cura – Ripensare la qualità dell’esperienza nei servizi sociosanitari”. Questo evento è un’occasione imperdibile per riflettere e confrontarsi su come migliorare l’accoglienza e la gestione dei servizi dedicati alla popolazione anziana, mettendo al centro l’esperienza umana e relazionale degli ospiti. Ti sei mai chiesto come possiamo rendere questi servizi non solo più efficaci, ma anche più umani?

Il contesto dell’evento

Organizzato dal Dipartimento di Management dell’Università di Verona, in collaborazione con UNEBA Veneto e con il patrocinio di enti locali e regionali, questo incontro segna anche la conclusione ufficiale del Master in Management dei servizi sociosanitari. L’importanza di questo evento è accentuata dalla necessità di rivedere i paradigmi attuali dell’ospitalità, soprattutto in un periodo in cui la qualità dell’assistenza è più che mai sotto i riflettori. Non è forse arrivato il momento di ripensare a come assistiamo i nostri anziani?

Durante l’incontro, Patrizia Scalabrin della Fondazione Opera della Speranza e UNEBA Veneto discuterà delle criticità gestionali ed etiche dei servizi sociosanitari per anziani. Questi temi sono fondamentali, poiché la gestione di tali servizi deve tenere conto non solo delle esigenze pratiche, ma anche del benessere emotivo e sociale degli ospiti. Come possiamo assicurarci che ogni persona si senta ascoltata e rispettata?

Ricerca e innovazione nel settore sociosanitario

Un altro punto saliente dell’evento sarà la presentazione dei risultati del progetto di ricerca PRIN 2022 PNRR, a cura di Angelo Bonfanti, docente del Dipartimento di Management. Questo progetto si concentra sulla qualità dell’esperienza di ospitalità all’interno delle long-term care organizations, un aspetto cruciale per garantire un’assistenza di alta qualità. I dati ci raccontano una storia interessante: evidenziano come un ambiente accogliente e relazionale possa migliorare significativamente il benessere degli anziani. Che valore ha per noi un sorriso o una parola gentile?

La giornata non si limiterà a discussioni teoriche, ma includerà anche un workshop condotto da Francesca Simeoni, dove i partecipanti potranno esplorare strategie pratiche per implementare questi concetti nei loro contesti lavorativi. La cerimonia conclusiva del percorso formativo aggiungerà un tocco di celebrazione a un evento ricco di contenuti formativi e interattivi. Non sarebbe bello vedere come queste idee possano prendere vita concretamente?

Una nuova visione dell’ospitalità sociosanitaria

Moderato dal prof. Giorgio Mion, Direttore del Master in Management dei servizi sociosanitari, l’evento si inserisce nel programma NextGenerationEU, riflettendo l’impegno verso una nuova visione dell’ospitalità sociosanitaria. Questa nuova visione è più centrata sulla persona, sull’etica e sulla sostenibilità, elementi fondamentali per costruire un futuro migliore per i servizi dedicati agli anziani. Come possiamo contribuire a rendere queste idee una realtà quotidiana?

In conclusione, questo incontro rappresenta un’opportunità unica per professionisti e studenti di confrontarsi sulle migliori pratiche nel settore sociosanitario e di apprendere come la qualità dell’esperienza di ospitalità possa trasformare radicalmente la vita degli anziani. La partecipazione attiva di tutti i stakeholder è essenziale per promuovere un cambiamento significativo e duraturo. Non perdere l’occasione di essere parte di questo importante dialogo!

Scritto da AiAdhubMedia

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