Luisa Macario: un addio che lascia il segno

Un tributo a Luisa Macario, dirigente scolastica in pensione, e il suo impatto sulla comunità educativa.

Luisa Macario, la ben nota dirigente dell’istituto superiore Montessori-Da Vinci di Porretta Terme, si prepara a chiudere un importante capitolo della sua vita: il pensionamento. Il 31 agosto segnerà il suo congedo definitivo, e per celebrarlo, i docenti hanno organizzato una festa in onore della sua carriera. L’evento ha visto la partecipazione di figure istituzionali come il sindaco e il vice sindaco di Alto Reno Terme, Giuseppe Nanni ed Elena Gaggioli, che hanno voluto rendere omaggio alla dirigente con una targa commemorativa. Per concludere in bellezza, gli studenti dell’indirizzo enogastronomico hanno allestito un rinfresco, rendendo la giornata ancora più speciale.

Una carriera ricca di esperienze

Dopo una lunga carriera come insegnante di italiano e storia, Luisa ha deciso di intraprendere la strada della dirigenza. Una scelta che ha portato a un arricchimento non solo personale, ma anche per l’istituto, che ha visto un ampliamento dell’offerta formativa. “La montagna – racconta Luisa – è stata una scoperta. Quando sono arrivata, non mi sarei mai immaginata di trovare un ambiente così appassionato e vivace, che è diventato subito la mia seconda casa”. Questa connessione con il territorio ha permesso alla dirigente di lavorare con dedizione per migliorare l’istruzione nella sua comunità.

Innovazione e crescita

Durante il suo mandato, Luisa ha fatto un lavoro straordinario per aumentare gli indirizzi di studio e le attività disponibili per gli studenti. L’attivazione del corso enogastronomico e il potenziamento sia del liceo che dell’istituto tecnico rappresentano traguardi significativi, specialmente in una zona montana che affronta sfide demografiche. “Abbiamo fatto passi da gigante – afferma – e sono orgogliosa di ciò che abbiamo realizzato insieme ai miei colleghi”. La sua visione e il suo impegno hanno trasformato l’istituto in un punto di riferimento per l’educazione nella regione.

Un legame speciale con gli studenti

Negli ultimi anni, Luisa ha anche assunto la reggenza dell’istituto comprensivo di Porretta, un compito che ha accolto con entusiasmo. “Occuparsi dei ragazzi più piccoli è stato un piacere – confida – anche loro mi resteranno nel cuore”. Questo legame affettivo con gli studenti è emerso chiaramente durante la festa di congedo, dove le emozioni erano palpabili, testimoniando l’impatto che ha avuto sulle vite di tanti giovani.

Un appello ai colleghi

Prima di salutare definitivamente, Luisa ha voluto lanciare un messaggio ai suoi colleghi: “Non fatevi spaventare dalla distanza, venite a lavorare in Appennino e non ve ne pentirete”. Le sue parole sono un invito a scoprire la bellezza e l’energia di una comunità che ha tanto da offrire. La sua carriera è stata un esempio di dedizione e passione, e il suo addio segna la fine di un’era per l’istituto Montessori-Da Vinci.

Un futuro luminoso

Il pensionamento di Luisa Macario non è solo un addio, ma anche un nuovo inizio. Con il suo bagaglio di esperienze, è pronta a intraprendere nuovi percorsi, esplorando passioni e interessi che ha forse trascurato durante la sua intensa carriera. La comunità di Porretta Terme, tuttavia, non dimenticherà facilmente l’eredità che ha lasciato. La sua determinazione e il suo amore per l’educazione continueranno a ispirare generazioni future.

Scritto da AiAdhubMedia

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