Pensioni russe in Estonia: una situazione complessa

Molti pensionati russi in Estonia affrontano gravi difficoltà a causa della sospensione dei pagamenti pensionistici.

La situazione attuale delle pensioni russe in Estonia

Negli ultimi tempi, i pensionati russi residenti in Estonia si trovano a dover affrontare enormi difficoltà a causa della sospensione dei pagamenti pensionistici provenienti dalla Russia. Attualmente, circa 4000 persone in Estonia ricevono una pensione russa, ma le recenti problematiche hanno messo a rischio la loro sicurezza economica. Tra questi, oltre 200 individui ricevono esclusivamente la pensione russa, mentre gli altri beneficiano anche di pensioni estoni.

Le parole dei rappresentanti istituzionali

Secondo Signe Riisalo, presidente della commissione sociale del Riigikogu, l’importo medio delle pensioni russe è di circa 200 euro, con somme che variano da meno di 15 euro fino a 2800 euro. Riisalo sottolinea che per molti pensionati, questa situazione rappresenta un grave problema, poiché l’importo della pensione è fondamentale per garantire una vita dignitosa in un’età in cui non si ha più un reddito da lavoro.

Il problema per i pensionati militari

Una questione a parte riguarda i pensionati militari russi, che ricevono le loro pensioni attraverso l’ambasciata. Ksenia Repson-Deforge, rappresentante dell’ufficio di sicurezza sociale, ha affermato che la problematica non riguarda solo l’Estonia, ma anche altri paesi come Lettonia e Lituania, dove vivono persone con diritto a una pensione russa.

Tempistiche e procedure di pagamento

Attualmente, non ci sono informazioni chiare su quando i pagamenti potrebbero riprendere. Secondo gli accordi, i pagamenti dovrebbero essere effettuati trimestralmente, entro il 25 del secondo mese del trimestre. Tuttavia, l’ufficio di sicurezza sociale ha chiarito che l’Estonia non può iniziare a pagare pensioni, poiché questi fondi sono stati guadagnati in un altro paese.

Opzioni di supporto per i pensionati in difficoltà

Per coloro che si trovano in difficoltà, esiste la possibilità di richiedere un aiuto economico. Come afferma Riisalo, i comuni hanno la facoltà di offrire assistenza temporanea ai cittadini in difficoltà, sia attraverso aiuti finanziari che servizi sociali. Nella città di Tallinn, circa 5000 persone beneficiano di un supporto economico, e il vice sindaco Karl Sander Kase ha confermato che non si è registrato un aumento significativo delle richieste da parte dei pensionati russi.

Aumenti delle soglie di sostegno

Per migliorare la situazione, le soglie di sostegno al reddito sono state già aumentate nella primavera di quest’anno, al fine di garantire maggiore aiuto alle persone in difficoltà. Kase ha sottolineato che nessuno dovrebbe rimanere senza sostegno o non essere notato nel momento del bisogno.

La posizione del governo estone

In risposta a questa situazione, il Ministero degli Affari Esteri estone ha consegnato una nota diplomatica all’ambasciata russa, esprimendo preoccupazione per i pagamenti pensionistici non effettuati. Questa azione sottolinea l’impegno del governo estone a garantire i diritti dei suoi cittadini, anche quelli con legami con la Russia.

In un contesto di crescente complessità, è fondamentale che i pensionati russi in Estonia ottengano il supporto necessario per affrontare le sfide economiche attuali. La situazione continua ad evolversi, e sarà essenziale monitorare gli sviluppi futuri per garantire che tutti possano vivere dignitosamente.

Scritto da AiAdhubMedia

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