La situazione delle Chiese orientali è sempre più intricata e merita una riflessione approfondita, specialmente alla luce dei recenti eventi internazionali, come il conflitto in Medio Oriente. La 98.ma assemblea plenaria della Riunione Opere Aiuto Chiese Orientali (Roaco), in programma dal 23 al 26 giugno, si propone di affrontare queste sfide con serietà e determinazione. I lavori inizieranno con un incontro dello Steering Committee, seguito da una messa inaugurale presieduta dal cardinale Claudio Gugerotti: un momento di riflessione e preghiera per la pace nei paesi colpiti dalla guerra. Come possiamo restituire speranza a chi soffre?
Le sfide delle Chiese in Terra Santa e oltre
Il primo giorno della plenaria sarà dedicato all’analisi della situazione in Terra Santa, con un focus particolare su Gaza. I relatori, tra cui il patriarca di Gerusalemme dei Latini, cardinale Pierbattista Pizzaballa, offriranno un quadro dettagliato della realtà locale, evidenziando le difficoltà quotidiane delle comunità cristiane. Sarà un’occasione importante per ascoltare le loro storie e comprendere meglio le sfide che affrontano. Durante questo incontro, saranno condivise anche informazioni sulla Colletta Pro Terra Sancta per il 2024, un’iniziativa fondamentale per il sostegno delle comunità in difficoltà. Ti sei mai chiesto come possiamo aiutare concretamente queste comunità?
Nel pomeriggio del primo giorno, l’attenzione si sposterà sull’Armenia, una nazione che ha affrontato sfide significative negli ultimi anni. Interverranno figure di spicco come monsignor Ante Jozić e l’arciprete Kévork Noradounguian, che porteranno alla luce le attuali condizioni dei fedeli armeni. La loro testimonianza sarà cruciale per comprendere l’impatto dei conflitti sulla vita religiosa e sociale della comunità. Quali possono essere le soluzioni per un futuro migliore?
Una riflessione sulla situazione in Siria e Etiopia
Mercoledì 25 giugno, l’attenzione si concentrerà sulla Siria, un paese martoriato da anni di conflitto. Un recente attentato suicida in una chiesa di Damasco ha ulteriormente aggravato la situazione. Monsignor Hanna Jallouf e monsignor Joseph Tobji offriranno una panoramica della realtà siriana, discutendo il ruolo delle istituzioni religiose nell’aiutare le comunità locali a far fronte a queste difficoltà. In che modo possiamo sostenere chi è in prima linea?
La giornata si concluderà con una riflessione sulla situazione in Etiopia, dove la fragilità istituzionale e politica ha portato a una crisi umanitaria significativa. Il vescovo ausiliare di Addis Abeba, monsignor Tesfaye Tadesse Gebresilasie, porterà alla luce le sfide che la Chiesa deve affrontare in questo contesto, sottolineando l’importanza della solidarietà internazionale. Come possiamo unirci per fare la differenza?
Verso un futuro di speranza
Alla conclusione dei lavori, il Steering Committee programmerà gli appuntamenti futuri, evidenziando come la Roaco intenda continuare a supportare le Chiese orientali nel loro cammino. L’udienza con Papa Leone XIV rappresenterà un momento simbolico di sostegno e incoraggiamento per tutti coloro che lavorano instancabilmente per garantire la sopravvivenza e il benessere delle comunità cristiane in tutto il mondo. Qual è il nostro ruolo in questo processo?
In un’epoca in cui i conflitti e le crisi umanitarie sono all’ordine del giorno, è fondamentale che le Chiese orientali ricevano il supporto necessario per continuare la loro missione. La Riunione Opere Aiuto Chiese Orientali rappresenta un’opportunità per riflettere, condividere esperienze e progettare il futuro, sempre nella speranza di una pace duratura e della salvaguardia della libertà religiosa. Come possiamo contribuire a questo cambiamento?